Caraibi

Prima o poi toccava anche a noi…

L’ultima volta che abbiamo tirato fuori la barca per manutenzione e’ stato 3 anni fa ad Almerimar, dove l’abbiamo veramente rivoltata come un calzino. Ma e’ arrivato il momento di dare una rinfrescata: riattivare il coppercoat, cambiare gli anodi, fare i controlli di routine e approfittare di essere a terra per fare anche qualche lavoretto di cosmetica. In realta’ pensavamo di cavarcela in 10 giorni, ma con le barche si sa come funzione…siamo rimasti in cantiere quasi un mese. Riattivare il coppercoat non e’ stato facile: non basta affatto una scartavetratina, c’e’ da spaccarsi la schiena! Lucidare la barca e lavare 100 metri di catena non sono stati nemmeno loro uno scherzetto considerando il grande caldo…e quindi abbiamo deciso di prendercela un po’ piu comoda invece di fare tutto di corsa.

Sicuramente l’ambiente ha aiutato: uno staff gentile e collaborativo, la palapa dietro la barca che ci regalava un po’ di fresco per una meritata siesta, i BBQ del venersi sera con tutti gli altri navigatori….e il ritorno di John e Angelika su Maya e di Solvey e Achim su Jojo.

Si, il lavoro e’ stato pesante, ma la permanenza in cantiere e’ stata molto piu’ piacevole del previsto!

Anche Shanu ha apprezzato la possibilita’ di fare qualche giretto e di farsi nuovi amici!

Ma a fine marzo il visto scadeva…la finestra di tempo era buona e quindi era ora di lasciare Curacao dopo ben 3 mesi…Aruba, arriviamo!

Lascia un commento